Smart working: servono piattaforme collaborative e soluzioni in cloud

Molti responsabili IT e manager aziendali si stanno informando, stanno raccogliendo opinioni e cercando di capire le differenze sottili o evidenti fra le diverse forme di lavoro da remoto. Lo si può vedere su Google Trend, lo strumento che permette di conoscere la frequenza di ricerca di una determinata parola o frase sui motori di ricerca del web.

Dal 22 febbraio questi termini hanno avuto un'impennata e mai quanto adesso si parla di smart working, telelavoro e lavoro agile.

Da quando è scoppiata l'emergenza Coronavirus quello che era un proposito, da rimandare sempre più in là, è diventata una reale necessità per qualsiasi azienda. Come sempre, c'è chi non si è fatto trovare impreparato e chi, invece, ha dovuto chiudere o ridurre di molto il personale all'interno dell'azienda.

In futuro sarà quindi fondamentale per i responsabili delle PMI investire non solo in dispositivi mobile e portatili da fornire ai dipendenti per lavorare da remoto, ma anche in soluzioni cloud. È questa la tendenza in atto: l'introduzione di piattaforme collaborative capaci di aumentare la produttività e l'interazione tra l'azienda, i propri dipendenti e i partner esterni. Inoltre, offrire accessibilità in cloud con modelli di adozione scalabili, flessibili, adeguati alle reali esigenze aziendali.

eTEAM risponde a queste caratteristiche poichè è una tecnologia collaborativa, accessibile da qualsiasi posto con una semplice connessione internet e i privilegi necessari per operare. Si integra con i sistemi e i processi aziendali ed ha una modularità scalabile. 

Non farti trovare impreparato: contattaci per saperne di più e rendere proficuo il lavoro da remoto nella tua azienda.